Cosa mettere nel caffè per abbassare la glicemia: ecco 6 trucchetti della nonna

Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo o forse è proprio la più consumata, grazie al suo aroma intenso e alla capacità di donare un rapido incremento di energia. Questa bevanda viene bevuta in diverse ore del giorno a partire dalla colazione, ma non si dovrebbe mai superare la soglia delle quattro o cinque tazzine al giorno.

Purtroppo il caffè può essere poco indicato da consumare per coloro che soffrono di glicemia alta, soprattutto se si aggiunge lo zucchero o altri tipi di dolcificanti. Però a tutto c’è un rimedio, anzi in questo caso 6, e sono i trucchetti della nonna che sono indicati per godersi una buona tazza di caffè riducendo anche la glicemia.

Le conseguenze del caffè per chi soffre di glicemia alta

Il caffè consumato con zucchero o altri dolcificanti non naturali può avere delle conseguenze su chi soffre di glicemia alta. Il problema principale rappresenta l’impatto diretto degli zuccheri sui livelli di glucosio nel sangue, questo di solito causa picchi di glicemia e si mette sotto sforzo il pancreas che per riportare i livelli di glicemia nei valori normali è costretto a produrre più insulina del dovuto e con il passare del tempo si può arrivare alla diminuzione della sensibilità di insulina e quindi sviluppare il diabete di tipo 2.

Questa è quindi una conseguenza molto grave e per questo non bisogna mai esagerare con questa bevanda se si soffre di glicemia alta e soprattutto è sempre meglio berla amara, anche perchè il continuo ingerimento di zuccheri porta anche ad aumentare di peso, un altro dei fattori che possono far scatenare il diabete.

I 6 trucchetti della nonna

Come abbiamo già accennato all’inizio dell’articolo, nulla però è compromesso perchè seguendo i 6 trucchetti della nonna anche coloro che soffrono di glicemia alta possono assumere caffè pur se in quantità limitate. Quali sono questi trucchetti? Li elencheremo subito per dare sollievo agli amanti di questa bevanda che vogliono continuare a gustarsela:

  • Scegliere dolcificanti naturali come la stevia, che non influenza i livelli di zucchero nel sangue
  • Scegliere il caffè nero che è senza aggiunte e quindi evita l’aumento di glicemia
  • Aggiungere spezie come cannella o vaniglia che non fanno male a danno sapore al caffè al posto dello zucchero
  • Utilizzare latte scremato o vegetale per ridurre l’apporto di calorie
  • Moderare la quantità di tazzine al giorno di caffè
  • Sperimentare il caffè freddo che è più gradevole anche se bevuto amaro

Seguendo questi 6 trucchetti anche chi soffre di glicemia alta può continuare a gustarsi una buona tazza di caffè senza mettere a repentaglio la propria salute, anche se è sempre meglio cercare di evitare di consumarlo e bere altre bevande che non incidono sui valori glicemici come ad esempio può essere il caffè d’orzo.

In conclusione, bere caffè soprattutto zuccherato è un problema serio per coloro che soffrono di glicemia alta, ma se si vuole continuare a gustarlo lo si può fare adottando i 6 trucchetti della nonna, così da non compromettere la propria salute. Quindi ricordarsi di non usare mai zuccheri e moderare la quantità di questa bevanda.

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