I lupini sono dei legumi caratterizzati dall’ alto contenuto proteico e molteplici sono anche i nutrienti che essi contengono. Questi legumi sono particolarmente apprezzati sia per il loro sapore unico che per i numerosi benefici della salute che apportano. Vediamo qui come piantare una pianta di lupini da mangiare, ecco qui cosa c’è da sapere.
In molti vorrebbero avere una propria coltivazione di lupini perché sono dei legumi particolarmente apprezzati. Vediamo qui cosa può accadere se si avvia una coltivazione di lupini nel proprio orto. Seguiamo qui il ciclo di crescita della pianta fino alla raccolta e poi al consumo. Vediamo qui tutto quello che c’è da sapere sulla coltivazione di questi legumi.
Pianta lupini da mangiare: ecco quello che devi sapere
La pianta di lupini è una pianta che tutti vorrebbero avere perché questi legumi sono particolarmente buoni e saporiti. I Lupinus albus forniscono dei semi molto gustosi ma oltre a ciò è anche una coltura molto utile per il terreno. La coltivazione di questa pianta è un toccasana per il terreno e quindi migliorano il terreno e le colture.
I lupini appartengono alla famiglia delle leguminose e quindi hanno la capacità di fissare l’azoto nel suolo. Essi sono dunque degli ottimi fertilizzanti che riducono la necessità di fare ricorso ai fertilizzanti chimici. I lupini crescono nei terreni sabbiosi e ben drenati e quindi non richiedono cure particolari. Inoltre queste piante riescono a resistere alla siccità.
I lupini: cura e crescita
Piantare i lupini è una scelta molto buona e dopo aver piantato i semi di questa pianta ci vorranno circa tre o quattro mesi per poterne raccogliere i frutti. Le pianta raggiungono un’altezza di poco superiore ad un metro che producono anche dei fiori a spiga colorato. Quando i fiori appassiscono iniziano a formarsi i baccelli che contengono i semi di lupini. Per il raccolto bisogna poi aspettare che diventino maturi, e si riconoscono quando diventano marroni e secchi. Vediamo qual è il processo di lavorazione per poterli mangiare:
- I lupini vanno bolliti
- Vanno poi immersi in acqua per vari giorni
- Cambiare l’acqua con frequenza regolare
Questo processo è fondamentale per poter rendere i lupini commestibili. Da crudi questi legumi contengono degli alcaloidi amari che li rendono tossici, quini la bollitura è fondamentale. I lupini hanno anche molti benefici nutrizionali: sono ricchi di proteine, contengono le vitamine del gruppo B e minerali come ferro e potassio.
In conclusione coltivare dei lupini da mangiare nel proprio orto o giardino è una scelta vincente che fa anche molto bene al terreno. In questo modo si ottiene un legume delizioso e ti permette di seguire tutto il processo, dal piantare, passando per la raccolta fino alla preparazione per renderli commestibili.