Anche solo una volta nella vita è capitato di trovare in un angolo della nostra casa i pesciolini d’argento, si tratta di piccoli insetti dal corpo allungato e luminoso che delle volte si aggirano nella casa e che seppure innocui, non sono per nulla graditi. Quando si avvistano la prima cosa che viene da pensare è come eliminarli.
Diciamo che i motivi per cui si possono palesare nelle case dipende da vari fattori che sono l’umidità visto che amano ambienti umidi e bui, come bagni e cantine che sono sempre scarsamente illuminate e poi il cibo visto che si nutrono di zuccheri e di amidi che sono presenti in vari ambienti della casa.
Pesciolini d’argento: come entrano in casa?
Esistono ovviamente dei modi in cui è possibile eliminare questo problema e anche cercare di non trovarlo più davanti. Un primo accorgimento è quello di arieggiare sempre la casa e quindi fare circolare aria nuova e pulita specialmente in bagno e anche in cucina. Utilizzare anche dei deumificatori che sono utili per abbassare il tasso di umidità.
Riparare le eventuali perdita e quindi controllare se ci sono perdite di acqua o magari delle inflitrazioni che possono in qualche modo aiutarli ad entrare e che potrebbero anche contribuire ad aumentare il livello di umidità dentro le stanze delle nostra casa. E poi eliminare anche le fonti di cibo e quindi i residui, le briciole e anche libri e giornali vecchi.
Quali sono i rimedi da cui prendere spunto
Tra i metodi che possiamo utilizzare per eliminare i pesciolini d’argento, troviamo: le trappole fai da te che portano a catturare questi animaletti per via dell’amido che li attira e quindi aiutarsi con miele e patate. Poi anche repellenti naturali come cannella, alloro, chiodi di garofano, olio di cedro, lavanda.
- I pesciolini d’argento entrano nelle case per via dell’umidità
- Un rimedio è quello dei deumidificatori e di fare sempre cambiare aria all’ambiente
- Ci sono anche delle trappole naturali
Infine, una grande accortezza è quella legata alla manutenzione. Tra le cose che bisogna fare e da non dimenticare ci sta quella di mantenere la casa pulita e sempre ordinata per evitare che si possano creare dei rifugi per questi animaletti. Controllare periodicamente le zone umide e in particolare quelle del bagno.
Infine cercare di ridurre la presenza della carta in casa e quindi evitare la formazione degli scatoloni e oggetti usati che potrebbero dare una mano alla formazione e diffusione e quindi andare incontro ad una vera e propria infestazione da cui è difficile liberarsi alla fine dei conti. Cosi le cose si dovrebbero risolvere.